*Questi retini sono realizzabili anche su misura con dimensioni dell'intelaiatura e maglia della rete a scelta del cliente.
CODICE | DESCRIZIONE |
N.12.100 | Retino campionatore immanicato - telaio cm 22x23 |
N.12.101 | Retino campionatore immanicato - telaio cm 32x32 |
Optional | |
N.12.300 | Manico telescopico in alluminio 1,8 - 3,6 m |
N.12.301 | Raccordo per collegamento retino/bicchiere in lexan trasparente |
N.12.302 | Bicchiere di raccolta in lexan trasparente con fondo |
N.12.303 | Tappo per utilizzo del retino senza bicchiere in lexan |
N.12.304 | Tappo con valvola di scarico per bicchiere in lexan |
Ricambi: | |
N.12.310 | Rete in nylon cm 22x23 |
N.12.311 | Rete in nylon cm 32x32 |
N.12.312 | Raccordo per collegamento retino/bicchiere in polietilene opaco |
N.12.313 | Bicchiere di raccolta in polietilene opaco |
I Macroinvertebrati bentonici sono piccoli animali che vivono sul fondo di stagni, laghi, corsi d'acqua o fiumi per almeno una parte della loro vita. Abitano in spazi angusti fra le pietre sommerse, all'interno di residui organici, su tronchi e sulle piante acquatiche o all'interno dei sedimenti fini (limo, argilla). I Macroinvertebrati bentonici che dimorano sui fondali sono abbastanza grandi da essere visti ad occhio nudo e solitamente sono più grandi di 1mm. La maggior parte delle specie di marcoinvertebrati sono insetti acquatici, anche se talvolta si trovano crostacei (gamberi di fiume, anfipodi, isopodi acquatici), molluschi (lumache, mitili, bivalvi), oligocheti (vermi, sanguisughe), e aracnidi (acari acquatici).
Tipicamente, gli invertebrati bentonici vengono campionati usando retini a immersione come il tipo "Surber" o il tipo "Immanicato".
Dopo la raccolta vengono esaminati sul campo o in laboratorio. Gli invertebrati, rimossi dalle pietre e dai residui organici, sono identificati come appartenenti a un gruppo tassonomico particolare e poi contati. E' necessario tradurre in modo chiaro ed esplicito queste osservazioni e per renderle confrontabili in Italia si utilizza il metodo I.B.E. (Indice Biotico Esteso).
Una volta contati, gli invertebrati possono essere confrontati ai campioni prelevati nello stesso posto ma a ore diverse (questo nel caso si volesse controllare, per esempio, l'ingresso di una sostanza inquinante sospetta nell'acqua).
Possono anche essere confrontati campioni prelevati da due o più zone diverse nello specchio d'acqua, approssimativamente alla stessa ora, per confrontare una zona sospetta di inquinamento da un'altra vicina e sicuramente incontaminata.